Ansie, paure e zaini scolastici
Camilla ha terminato la
scuola materna. Per sempre. Lutto.
Ancora non riesco a farmene
una ragione, i figli crescono si sa, ma quando sono i tuoi di figli non lo si
accetta mai.
Quando Cami aveva iniziato l’asilo
non ricordo esattamente le mie emozioni, credo fossero un misto tra liberazione
e paura, finalmente in grado di poter organizzare appuntamenti senza dover
sconvolgere gli equilibri di nonni e papà babysitter e anche paura per
l’integrazione di tua figlia con altri bambini. Quando hai un figlio solo lo cresci
in maniera esclusiva, lui sa che tutte le tue attenzioni non sono per nessun
altro, quindi iniziare l’asilo è anche la capacità per loro di capire che
nessuno è più importante di un altro, che andare in bagno da soli è un piccolo
passo verso l’indipendenza.
Per me la scuola materna
rientra tra i momenti più belli e felici di tutta la mia “carriera scolastica”,
dalle elementari in poi ammetto di non essere stata così fortunata, ho trovato
un’immensità di compagni stronzi…ma veramente…non so se fossi diversa io o lo
fossero gli altri, ma le amicizie vere sono arrivate solo a 17 anni. Ecco
perché forse l’arrivo della scuola elementare per Camilla la vivo come una mia
piccola personale angoscia. La fortuna che avrà lei rispetto a me è che la
gran parte dei suoi compagni d’asilo li ritroverà anche a settembre, io invece
li ho sempre cambiati tutti, forse anche questo non mi ha mai aiutata.
Ho fatto questo lungo
preambolo un po’ per sfogarmi, sto lentamente diventando una mammola a tutti gli effetti, anche se il tema principale di questo post è un
altro: GLI ACQUISTI SCOLASTICI.
Da metà luglio se bazzicate
tra Cartoonito e Rai Yoyo li avrete già visti gli spot sugli zaini…ho visto
cose veramente imbarazzanti però…zaini che cambiano colore con la temperatura,
zaini con la segnaletica luminosa per avvisare l’arrivo della professoressa…ma
dove siamo? È forse la CIA? Dobbiamo andare in una scuola interna del
Pentagono? DAI.
Ci sono delle piccole regole
che col Perfido abbiamo deciso di adottare, noi siamo un po’ all’antica (lui
soprattutto) e riteniamo che lo zaino non sia una scelta così approssimativa da
prendere…googlando in giro ho letto solo di “salvaschiena”, peso giusto,
trolley o da schiena, cose importanti ok ma a sta bambina che le prendo? Frozen o Minnie?
Le Barbie o le Winx?
Il mio primo zaino era di
Bebè Mia, è durato 5 anni, l’ultimo anno ho disegnato un teschio sopra la
faccia della bambola.
Lo zaino del Perfido era
della Seven ed è durato 13 ANNI.
Siamo giusti quindi ad un
compromesso, nessuno zaino marchiato. SOB.
- Cerchiamo uno zaino neutro,
rosa, rosso, verde, no Hello Kitty no Disney…perché? Perché vogliamo che duri
tutti e 5 gli anni scolastici, e Camilla cambia i suoi gusti sui cartoni quanto
io sui ciondoli Pandora, è giusto che oltre al fattore schienale e alla
resistenza dello zaino si responsabilizzi anche sui suoi gusti e capisca che
non lo si può cambiare ogni anno. Evitiamo categoricamente di prenderlo online,
sono cose che vanno assolutamente provate al momento.
- Se siamo severi sullo zaino
non lo siamo sulla scelta dell’astuccio, spendere 15 euro l’anno per cambiarlo
è decisamente diverso dal farlo con 50euro per lo zaino. Carta bianca quindi a
Camilla che infatti si è fiondata su quello di Frozen.
- Per quanto riguarda i
quaderni invece è buio totale, sono abituata prendere i regali di Natale a
novembre e aver scoperto che la riunione con le maestre, dove ci spiegheranno
cosa prendere, si terrà una settimana prima della scuola mi mette un’ansia che non vi
dico.
- Finalmente è arrivato il
tempo del grembiule. Camilla ha frequentato un asilo dove non era previsto, e
la cosa mi ha sempre infastidito molto, sporcarsi il vestito è il meno, il
principio del grembiule è di omologare tutti i bambini evitando che si urlino a
vicenda “IO HO LA MAGLIETTA DI VIOLETTA E TU NOOOO! “BEH IO CE L’HO DI HELLO
KITTY!” un bel grembiule blu per tutti e passa la paura.
Se avete pareri o consigli da darmi su questa nuova avventura anche per noi genitori fatemi sapere...le prime tre dritte sulla madre perfetta me le ha date la mia amica Petra:
1. Firmate e rimandate gli avvisi il prima possibile
2. Guardate i quaderni ogni giorno
3. Fate in modo che i bambini abbiano sempre il materiale
"Segui questi 3 punti e sarai la cocca delle maestre. :)
Oh cara! Ti dico solo che il tuo incipit potrebbe essere anche il mio, ma paro paro eh. Stesso nome, stessa età, stessa esperienza paradisiaca della materna, stessa figliaunicità (!): Camilla ha terminato la scuola materna. Per sempre. Lutto.
RispondiEliminaEh boh, magari poterti dare dei consigli - mi sa che seguirò il succedersi dei commenti a questo tuo bel post per mutuare suggerimenti anch'io, altroché.
Tu pensa solo che nella mia beata e placida ignoranza, a giugno ho lasciato che la mia, di Camilla pre-scolastica, si scegliesse un vezzoso, minuscolo zainetto delle Winx dallo sfondo psichedelico e la consistenza della carta crespa. Onde poi sentirmi dire da tutte le mamme urbiterracquee: Ma come, hai lasciato scegliere lei?! Quella schifezzuola da quattro soldi lì...?! Ma non lo sai che in prima elementare i bambini han tre libri di testo, un astuccio bombato e centosessanta quaderni - tutti con copertine di colore diverso..?
Morale della favola, lo zainetto mignon sta accompagnando l'ignara bipede al centro estivo che ora frequenta, ma la prossima settimana che sarò in ferie, pregando in qualche cartoleria aperta, lo zaino lo deciderò IO. e dovrà durare quanto l'anca di Raffaella Carrà. O quasi :-)
PS. Ti leggo da un po' e ti trovo semplicemente...meravigliosa!
PS 2. Certo, le pupe coetanee omonime poi son la ciliegina che non guasta mai:-)
Chiara
http://koalainnamorato.iobloggo.com
ti ringrazio tantissimoooo! :) buona caccia allo zaino, io ANCORA lo devo trovare!
Eliminanoi zaino e astuccio di Minnie che riutilizzerà anche quest'anno perchè devo ammettere che lei le cose le tiene parecchio bene.... che durino quanto i ns invicta ho i miei dubbi perchè le cose nn le fanno più bene come una volta...da noi niente grembiule per esempio..... sarà uno shock farle fare i compiti....perchè vedrai che hanno metodi completamente diversi e che a volte sembrano strmpalati
RispondiEliminama il primo anno non fanno solo cornici e cornicette più l'alfabeto? madonna che ansia...
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